Per il secondo anno consecutivo la Margutta ASP vede sfuggire il traguardo della promozione in Serie B/2. Oggi però al Palafonte di Roma, questo prestigioso risultato è stato veramente a portata di mano: il tie break ha sorriso alle romane per 15 a 13, con l’ultima decisione arbitrale piuttosto discutibile. Le rossoblù, guidate da una strepitosa capitan  Iengo, hanno però dato vita ad una prestazione gigante, hanno sofferto e rimontato lo svantaggio di 2 set ad 1, hanno imposto la loro superiorità in varie fasi della partita: il rammarico resta grande, ma questo sarà il punto di partenza per la prossima stagione, dove ancora una volta saremo chiamati a disputare un campionato da protagonisti. Tutto il gruppo merita veramente un   grande applauso, per l’unità, la grinta ed il cuore con cui hanno cercato di centrare l’obiettivo e tutti i numerosi spettatori presenti hanno capito tutto ciò, applaudendo a lungo le loro beniamine, protagoniste di un eccellente prova corale.“È dura – spiega l’allenatore civitavecchiese Alessio Pignatelli – ma la pallavolo è un gioco fatto di grandi emozioni, belle e brutte che siano. Le ragazze hanno dato tutto, dimostrando una grande forza ed un gran carattere. E quella stessa forza dovranno avere in questi giorni, sicuramente difficili a livello emotivo”.