La salute resta una priorità per tutti, a maggior ragione in una fase di emergenza sanitaria come quella che stiamo vivendo. La pandemia di coronavirus ha imposto la cancellazione di tutti i campionati della Federvolley. Una notizia che aspettavamo ma che ci ha profondamente scosso. Il nostro sport non poteva che essere allineato alle decisioni importanti già prese da altre federazioni e anche in relazione allo spostamento di un anno delle Olimpiadi e di altre competizioni europee e mondiali.
Tutti siamo consapevoli che era l’unica decisione possibile.
Praticamente sono sospese promozioni e retrocessioni nonché l’assegnazione dei relativi scudetti. La decisione è questa.
L’asp Civitavecchia può recriminare sulla prima posizione nel campionato di serie C maschile dove la Gruppo Revolution Frachising era in prima posizione. Ma noi agiamo con senso di responsabilità nei confronti di atleti, tutti i nostri atleti, grandi e piccoli, degli staff, delle famiglie e di quanti sono vicini a questo grandissimo sport.
Quando il peso di questa situazione, che sta creando apprensione e tanto dolore per un nemico ancora oscuro, terminerà, l’Asp Civitavecchia tornerà nei suoi luoghi storici (palestra Corsini – La Rosa e palazzetto Insolera Tamagnini) determinata a portare avanti tutto il lavoro di oltre 56 di vita. Con determinazione, lavoro e consapevolezza.
Perché noi siamo, siamo stati e saremo.