La nostra storia


L’Asp Civitavecchia nasce negli anni 60 dall’unione tra la Volley Ball Club CIvitavecchia (che giocava nello storico campo a Piazzale del Pincio ed era la squadra dell’Oratorio Salesiano) e la San Gordiano CIvitavecchia Volley della famiglia Sagnotti, nome storico della pallavolo civitavecchiese. Tra i primi atleti della neonata società spiccano Ermanno Regina, Franco Accardo, Pino Cristini , Tonino Spirito, Pierluigi Risi, che ancora oggi, da dirigenti ed allenatori, insegnano ai giovani ad amare questo sport.

Gli anni 70 segnano la forte ascesa del movimento pallavolistico civitavecchiese. Il campo di Piazzale del Pincio si riempie di pubblico che
sprona i suoi beniamini: erano gli anni di Massimo La Rosa (“ER fico”) ed Angelo Corsini, la cui prematura scomparsa lasciò un vuoto profondo negli amanti di questo sport. A loro è intitolata ancora oggi la storica palestra sede della società e teatro di molte partite “all’ultimo sangue”. In questi anni la società inizia a concentrare i propri sforzi sul settore giovanile con l’obiettivo di allontanare i ragazzi dalla strada e farli crescere in un ambiente sano.


Nel 1976 inizia “l’era Mojoli”: sotto l’ala dell’attuale presidente onorario la società raggiunge storiche promozioni nelle serie nazionali sia in campo femminile che maschile. Atleti che hanno vestito la maglia rossoblù hanno poi potuto mostrare il loro valore nei massimi palcoscenici nazionali: Gianni Mascagna, Giordano Mattera e Simone Serafini tra i maschi, Laura Bruschini , Michela Catena e, storia più recente, Arciprete Alessia e Tangini Syria tra le donne. Memorabili gli allenatori che nel tempo lo hanno affiancato: Roberto Pierini, ad esempio, per il settore femminile, e le sue squadre che in campo portavano sempre immensa grinta e caparbietà.

Nella storia dei nostri giorni trova infine sicuramente posto Giancarlo De Gennaro, storica bandiera della società, come giocatore di livello nazionale e come dirigente-allenatore, che ha saputo guidare e far crescere intere generazioni di pallavolisti, che in lui hanno potuto trovare una sicura guida tecnica e morale.